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Assegno di Inclusione 2025: requisiti, scadenze e come fare domanda

  • 13 dic 2024
  • Tempo di lettura: 3 min
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L'Assegno di Inclusione (Adi) è una misura di sostegno economico e sociale introdotta nel 2024 per sostituire il reddito di cittadinanza. Con la legge di bilancio 2025, questa misura resta al centro delle politiche di inclusione sociale. In questa guida esploreremo tutto ciò che devi sapere per fare domanda, inclusi i requisiti e le scadenze previste.


Cos'è l'Assegno di Inclusione (Adi)

L'assegno di inclusione è uno strumento volto a supportare economicamente le famiglie in difficoltà, incentivando l'inclusione sociale e lavorativa. Questo sostegno è accessibile solo per chi soddisfa specifici requisiti legati a:

  • Residenza, cittadinanza e soggiorno

  • Valutazione economica tramite Isee

  • Adesione a percorsi personalizzati di attivazione sociale e professionale


L'Adi è rivolto ai nuclei familiari con situazioni di svantaggio specifiche, come disabilità, minori o anziani a carico.


Requisiti principali per l'Assegno di Inclusione 2025

Requisiti di cittadinanza, residenza e soggiorno

Per accedere all'Adi, il richiedente deve:

  • Essere cittadino europeo o familiare con diritto di soggiorno.

  • Essere cittadino di un Paese terzo con permesso di soggiorno UE di lungo periodo.

  • Risiedere in Italia da almeno 5 anni (di cui gli ultimi 2 in modo continuativo).

  • Non essere sottoposto a misure cautelari o condannato nei 10 anni precedenti.


Requisiti economici

I criteri economici includono:

  • Isee inferiore a 9.360 euro.

  • Reddito familiare annuo inferiore a 6.000 euro, moltiplicato per la scala di equivalenza, o 7.560 euro per famiglie con anziani o disabili.

  • Patrimonio immobiliare (esclusa la casa di abitazione) non superiore a 30.000 euro ai fini Imu.

  • Patrimonio mobiliare sotto i 6.000 euro, con incrementi basati sui componenti familiari.

  • Assenza di veicoli con cilindrata superiore a 1.600 cc o immatricolati nei 36 mesi precedenti, salvo agevolazioni per disabilità.


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A chi è destinato

L'assegno è pensato per nuclei familiari con almeno uno dei seguenti componenti:

  • Disabili, come definiti ai fini Isee.

  • Minori di 18 anni.

  • Anziani con età pari o superiore a 60 anni.

  • Componenti in situazioni di svantaggio, certificati dai servizi socio-sanitari territoriali.


La scala di equivalenza utilizzata per determinare l'importo considera fattori come:

  • Presenza di minori di 3 anni.

  • Tre o più figli minorenni.

  • Componenti con disabilità grave.


Come presentare domanda per l'Assegno di Inclusione 2025

Dove e come fare domanda

La richiesta per l'assegno di inclusione deve essere presentata online tramite:

Una volta accettata, è necessario sottoscrivere un patto di attivazione. Questo prevede un percorso personalizzato per favorire l'inclusione sociale e lavorativa, con obblighi specifici per i membri del nucleo familiare.


Altre condizioni per l'accesso

Non possono richiedere l'Adi i nuclei familiari in cui un componente:

  • È disoccupato per dimissioni volontarie nei 12 mesi precedenti (salvo giusta causa).

  • Non rispetta le condizioni previste dal patto di attivazione.


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Cosa cambia con la Legge di Bilancio 2025

La Legge di Bilancio 2025 ha confermato le caratteristiche principali dell'assegno di inclusione, rafforzando l'obiettivo di favorire l'inclusione sociale e lavorativa per le famiglie più fragili.

Grazie a questa misura, le famiglie potranno continuare a beneficiare di un sostegno economico adeguato, garantendo al tempo stesso un impegno attivo nel miglioramento delle proprie condizioni di vita.


Domande frequenti (FAQ)

Quali sono le scadenze per presentare domanda?

La domanda può essere presentata in qualsiasi momento, ma il pagamento decorre dal mese successivo all'accettazione.

Cosa succede in caso di dichiarazioni false?

In caso di dichiarazioni mendaci, si perde il diritto al beneficio e si incorre in sanzioni penali.

Per ulteriori dettagli, consulta il sito ufficiale dell'Inps o rivolgiti al tuo Caf di fiducia.

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