Dal 2 gennaio 2025, il Bonus Anziani 2025 rappresenta un'importante misura di sostegno economico destinata agli ultraottantenni non autosufficienti. Ufficialmente denominata Prestazione Universale, questa iniziativa ingloba e sostituisce l'indennità di accompagnamento e altre prestazioni assistenziali. Scopriamo insieme cos'è, a chi spetta e come fare domanda.
Bonus Anziani 2025: cosa prevede e a quanto ammonta
Il Bonus Anziani 2025, operativo dal 1° gennaio 2025 al 31 dicembre 2026 in via sperimentale, si compone di due parti principali:
Quota Fissa: corrispondente all'indennità di accompagnamento, regolata dalla legge 18/1980.
Quota Integrativa: un assegno di assistenza pari a 850 euro mensili, destinato al pagamento di:
Lavoratori domestici per l’assistenza;
Servizi di cura forniti da imprese qualificate.
Come viene erogata la prestazione
Le somme vengono liquidate con due pagamenti distinti:
Quota fissa: secondo le modalità tradizionali già in uso per l’indennità di accompagnamento.
Quota integrativa: tramite la piattaforma dedicata “Prestazione Universale”.
L’INPS monitora la spesa per adeguare gli importi mensili alla disponibilità finanziaria complessiva, in caso di alta domanda.
Requisiti per accedere al Bonus Anziani 2025
Per beneficiare della Prestazione Universale, è necessario soddisfare criteri molto stringenti. Ecco i principali:
Età: pari o superiore a 80 anni.
Gravissimo bisogno assistenziale: valutato da una Commissione medico-legale INPS, sulla base di specifici parametri clinici (es. coma, ventilazione meccanica, demenza grave).
ISEE sociosanitario ordinario: non superiore a 6.000 euro.
Indennità di accompagnamento attiva: chi ha la prestazione sospesa non può accedere al bonus.
Condizioni Mediche Specifiche
La legge identifica alcune condizioni cliniche per il riconoscimento del bisogno assistenziale gravissimo, tra cui:
Stato vegetativo o minima coscienza (GCS ≤ 10).
Dipendenza da ventilazione meccanica 24/7.
Demenza grave (CDRS ≥ 4).
Lesioni spinali (AIS grado A o B).
Grave compromissione motoria (EDSS ≥ 9 o stadio 5 Hoehn e Yahr).
Chi è considerato "non autosufficiente"
L’INPS precisa che una persona è non autosufficiente quando necessita di assistenza continua per bisogni complessi e vitali, senza la quale possono verificarsi complicanze gravi o fatali.
Come richiedere il Bonus Anziani 2025
Dal 2 gennaio 2025, la domanda per il Bonus Anziani potrà essere presentata in modalità digitale sul sito INPS, nella sezione dedicata “Decreto Anziani – Prestazione Universale”.
Procedura per presentare la domanda
Accesso online personale: utilizzando SPID, CIE o CNS.
Patronati: delega la procedura a GruppoPiù. Prenota ora il tuo appuntamento.
È fondamentale allegare tutta la documentazione richiesta, tra cui:
Certificazione medica aggiornata.
Attestazione ISEE in corso di validità.
Vantaggi del Bonus Anziani 2025
Questa misura offre un sostegno concreto alle famiglie con anziani non autosufficienti, coprendo una parte significativa delle spese per l’assistenza. L’introduzione della Prestazione Universale semplifica l’accesso alle risorse, centralizzando i contributi economici in un’unica soluzione.
Conclusione
Il Bonus Anziani 2025 rappresenta un passo avanti nell'assistenza agli anziani non autosufficienti in Italia, integrando diverse prestazioni in un’unica misura. La combinazione di quota fissa e quota integrativa offre un supporto economico importante per le famiglie che affrontano situazioni di grave necessità assistenziale. Non perdere l’opportunità di presentare la tua domanda e garantire un futuro più sicuro ai tuoi cari.