Il bonus mamme lavoratrici 2024 rappresenta una significativa agevolazione fiscale per le madri lavoratrici con due o più figli. Questo articolo fornirà una guida dettagliata su come ottenere il bonus, chi ne ha diritto e quali sono le esclusioni. Vedremo anche altre agevolazioni disponibili per le mamme che lavorano.
Cos’è il Bonus Mamme Lavoratrici 2024?
Il bonus mamme lavoratrici 2024 è un esonero del 100% sui contributi previdenziali a carico delle madri lavoratrici, dipendenti del settore pubblico o privato, che hanno almeno due figli. Questo sgravio è concepito per alleviare il carico finanziario delle famiglie e incentivare la partecipazione delle madri al mondo del lavoro.
Come funziona il Bonus Mamme Lavoratrici?
La decontribuzione è destinata solo alle madri lavoratrici con rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato, escluse le lavoratrici domestiche. Il beneficio è limitato a un massimo di 3.000 € lordi e varia in base al numero e all'età dei figli:
Mamme con 2 figli: esonero sperimentale per i periodi di paga dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2024, fino al mese del compimento del decimo anno di età del figlio più piccolo.
Mamme con 3 o più figli: esonero per i periodi di paga dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2026, fino al mese di compimento del diciottesimo anno di età del figlio più piccolo.
Come Richiedere il Bonus Mamme Lavoratrici
Le lavoratrici possono richiedere il bonus attraverso due modalità:
Tramite il datore di lavoro: comunicando al proprio datore di lavoro il numero di figli e i relativi codici fiscali. Il datore di lavoro inserirà queste informazioni nelle dichiarazioni retributive seguendo le istruzioni della circolare INPS numero 27 del 31 gennaio 2024 per il flusso Uniemens.
Direttamente all’INPS: trasmettendo le informazioni dei codici fiscali e dei dati anagrafici dei figli tramite l’applicazione “Utility esonero lavoratrici madri” disponibile sul Portale delle Agevolazioni.
Chi ha diritto al Bonus Mamme Lavoratrici?
Le madri lavoratrici, dipendenti del settore privato o pubblico, con:
2 figli, di cui uno sotto i 10 anni.
3 figli, di cui uno sotto i 18 anni. E con un rapporto di lavoro a tempo indeterminato.
Chi è escluso dal Bonus Mamme Lavoratrici?
Sono escluse dal beneficio:
Mamme lavoratrici con contratti a tempo determinato.
Lavoratrici domestiche.
Lavoratrici autonome.
Mamme senza figli o con un figlio unico.
Altri bonus per le mamme lavoratrici
Oltre al bonus mamme lavoratrici, ci sono altre agevolazioni disponibili:
Assegno Unico: assegno mensile fino a 175 €, salvo maggiorazioni, per ogni figlio fino ai 21 anni di età.
Bonus Asilo Nido: rimborso spese fino a 3.000 € per il pagamento di rette per l’asilo nido o assistenza domiciliare per figli minori di 3 anni.
Assegno Maternità dello Stato: contributo economico fino a 2.183,77 € per mamme e papà lavoratori o precari.
Assegno al Nucleo Familiare: aiuto economico per alcune categorie di lavoratori e titolari di prestazioni previdenziali.
Congedo Parentale Facoltativo: astensione dal lavoro nei primi anni di vita del bambino con un’indennità fino al 30% della retribuzione.
Conclusione
Il bonus mamme lavoratrici 2024 offre un’importante opportunità per alleviare il carico fiscale delle madri lavoratrici e incentivare la loro partecipazione al mondo del lavoro. Comprendere i requisiti e le modalità per richiederlo è essenziale per poter usufruire di questa agevolazione. Inoltre, esistono altre misure di sostegno che possono contribuire a migliorare la qualità della vita delle famiglie.
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