top of page

ISEE 2025 senza BTP e Buoni Postali: cosa cambia, novità e nuova DSU da aprile

studenti

Dal 2025 l'ISEE esclude BTP e buoni postali fino a 50.000 euro, ma per l'effettiva applicazione della norma bisognerà attendere aprile. Ecco tutte le novità del decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale, le tempistiche e cosa serve per ottenere il nuovo calcolo aggiornato.



ISEE 2025: esclusione di BTP e Buoni Postali dal calcolo, tutte le novità


Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del DPCM 14 gennaio 2025, n. 13, arriva una riforma importante per il calcolo dell’ISEE: i Buoni del Tesoro Poliennali (BTP), i buoni fruttiferi postali e i libretti di risparmio postale non saranno più conteggiati nel patrimonio mobiliare fino a un massimo di 50.000 euro.Questa misura, voluta dalla Legge di Bilancio 2024, punta a rendere più accessibile l'accesso alle prestazioni sociali agevolate per molte famiglie italiane.


Tuttavia, la piena operatività della misura è rinviata ad aprile 2025, per consentire l'adeguamento della modulistica e dei sistemi informatici necessari al nuovo calcolo.


Le principali novità introdotte dal decreto ISEE 2025


Esclusioni patrimoniali e reddituali


  • Esclusione dal patrimonio mobiliare di:

    • Titoli di Stato (BTP).

    • Buoni fruttiferi postali.

    • Libretti postali, fino al limite massimo di 50.000 euro complessivi.

  • Esclusione dei redditi da disabilità dal reddito rilevante ai fini ISEE.

  • Detrazione fino a 7.000 euro per famiglie in affitto, con incremento di 500 euro per ogni figlio oltre il secondo.


Nuove modalità di calcolo per l’ISEE Corrente


  • Aggiornamento della disciplina sull’ISEE Corrente, per meglio considerare variazioni lavorative e familiari:

    • Separazione coniugale e diversa residenza.

    • Perdita, sospensione o riduzione di lavoro dipendente.

    • Cessazione dell’attività per autonomi.

  • Nuovi criteri per le variazioni reddituali superiori al 25% rispetto all’ISEE ordinario.


Se vuoi essere sicuro di ottenere il massimo vantaggio dalle nuove regole, puoi rivolgerti a GruppoPiù per calcolare l'ISEE corretto e accedere subito alle agevolazioni disponibili.



ISEE 2025 senza BTP e Buoni Postali: quando parte la nuova DSU


Anche se il decreto è entrato in vigore il 5 marzo 2025, la possibilità concreta per i cittadini di presentare una nuova DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) aggiornata scatterà entro il 4 aprile 2025, come chiarito dal Ministero del Lavoro in un comunicato ufficiale.


Perché bisogna aspettare aprile?


L’applicazione effettiva della misura richiede:

  • Approvazione del nuovo modello DSU da parte del Ministero del Lavoro.

  • Aggiornamento dei software INPS e CAF, per permettere la corretta elaborazione delle nuove dichiarazioni ISEE.

  • Comunicazione ufficiale INPS con istruzioni tecniche.

  • Definizione dei costi per i CAF che dal 2023 non elaborano più gratuitamente DSU successive alla prima, salvo nuove coperture economiche.


Solo a seguito di questi passaggi sarà possibile ricalcolare l’ISEE escludendo BTP e buoni postali.


Banner ISEE e DSU GruppoPiù 2025

Come cambierà il calcolo dell’ISEE: le principali modifiche


Patrimonio mobiliare: cosa non entra più nell’ISEE dal 2025


Dal 2025 non concorreranno più al patrimonio mobiliare, entro il limite di 50.000 euro:

  • Buoni del Tesoro Poliennali (BTP).

  • Buoni postali fruttiferi (compresi quelli trasferiti allo Stato).

  • Libretti di risparmio postale garantiti dallo Stato.

Rilevanza pratica: per molte famiglie questo significa abbassare sensibilmente l’ISEE, migliorando l’accesso a prestazioni sociali agevolate, bonus e servizi pubblici.


Redditi esclusi: novità per disabili e famiglie in affitto


Il nuovo decreto prevede importanti esenzioni di reddito:

  • Esclusione dei trattamenti legati a disabilità.

  • Detrazione fino a 7.000 euro per chi vive in affitto, con maggiorazioni per figli a carico.

Queste modifiche puntano a rendere più equo l’ISEE per famiglie con particolari fragilità e difficoltà abitative.


Dettaglio della detrazione per affitto


  • Importo base: 7.000 euro.

  • Maggiorazione: +500 euro per ogni figlio successivo al secondo.

  • Finalità: ridurre l'impatto dell’affitto sul reddito disponibile e aumentare l’accesso a servizi sociali.


Se vivi in affitto o hai un nucleo con persone disabili, GruppoPiù può assisterti nel calcolo dell’ISEE aggiornato per non perdere i benefici fiscali previsti.



ISEE corrente 2025: cosa cambia e quando conviene richiederlo


ISEE corrente: nuove regole per famiglie con variazioni recenti


Per i nuclei familiari che hanno subito cambiamenti lavorativi o familiari recenti, l’ISEE Corrente viene aggiornato nelle modalità di calcolo:

  • Lavoratori dipendenti a tempo indeterminato: se licenziati, sospesi o in riduzione dell’orario.

  • Lavoratori a termine: se disoccupati e con almeno 120 giorni di lavoro nei 12 mesi precedenti.

  • Autonomi: se hanno cessato attività continuativa da almeno 12 mesi.

  • Separazioni e divorzi con diversa residenza anagrafica.


Quando conviene l’ISEE corrente?


Conviene in presenza di peggioramenti della situazione economica o familiari recenti (es. separazione), poiché permette di aggiornare l’ISEE rispetto a quello ordinario, più stabile.


Se la tua situazione lavorativa è cambiata e non sai quale ISEE richiedere, puoi affidarti a GruppoPiù per ricevere supporto nella scelta tra ISEE ordinario e corrente.



ISEE senza BTP e Buoni Postali: quali impatti su Comuni, università e Assegno Unico


Rischi e conseguenze per gli enti locali


L’esclusione di BTP e buoni postali potrebbe abbassare l’ISEE di molte famiglie, aumentando il numero di beneficiari di prestazioni sociali.I Comuni e le Università potrebbero:

  • Rimodulare le fasce ISEE per mantenere equilibrio tra domanda e risorse disponibili.

  • Rivedere le soglie di accesso a borse di studio, mense scolastiche, case popolari.


Impatto sull’Assegno Unico


L’Assegno Unico Universale è tra le misure più colpite, dato che l’importo varia in base all’ISEE: un ISEE più basso potrebbe far crescere la platea di beneficiari o l'importo medio del beneficio.Per questo il Governo ha previsto una copertura aggiuntiva di 44 milioni di euro annui, ma l'effettiva sufficienza di questi fondi si valuterà solo nei prossimi mesi.



Quando e come aggiornare l’ISEE per usufruire delle novità


Dal 4 aprile 2025 sarà possibile presentare la nuova DSU per ottenere un ISEE aggiornato senza BTP e buoni postali.Tuttavia, sarà fondamentale:

  • Verificare con il proprio CAF o INPS la disponibilità della nuova modulistica.

  • Portare con sé tutta la documentazione necessaria, specialmente per ISEE Corrente in caso di variazioni lavorative o familiari.


Per evitare errori e ritardi nell’accesso a bonus e agevolazioni, affidati a GruppoPiù per ottenere il tuo ISEE 2025 con l'assistenza di esperti.

Ecco cosa fare ora


1. Richiedi subito il tuo ISEE aggiornato con GruppoPiù

Il nostro team è a tua disposizione per preparare o aggiornare l'ISEE secondo le nuove regole 2025, escludendo BTP e buoni postali fino a 50.000 euro. Ti aiutiamo a ottenere l'attestazione corretta per accedere a bonus e agevolazioni.


2. Rimani aggiornato su tutte le novità ISEE e bonus

Iscriviti alla nostra newsletter per ricevere aggiornamenti su modulistica, scadenze e nuove agevolazioni legate all'ISEE, così da non perdere opportunità per te e la tua famiglia. Iscriviti alla newsletter


Con GruppoPiù sei sempre seguito da esperti e in regola con le nuove normative.





bottom of page